domenica 16 agosto 2015

Un compleanno...

C'era una volta ...un compleanno!
Un compleanno che doveva essere festeggiato.
Un compleanno atteso, pensato, organizzato. 
Una di quelle ricorrenze, importanti, a cui voler dare un'importanza particolare.
Non tanto per la festa in sè, quanto per l'affetto che voleva essere racchiuso
in ogni gesto, idea, pensiero, oggetto.
Un compleanno che è stato un tuffo nel passato, la ricostruzione di un viaggio
dall'infanzia alla vita adulta, la scoperta di un tempo sconosciuto e intimo.
Una complicità spontanea che nella consapevolezza reciproca di un "mi sa che non lo merita" racchiudeva comunque un bene sincero che sapeva andare oltre. Oltre la più oggettiva meritocrazia.

Che n'è stato di quel compleanno?
Nulla

Cosa doveva essere quel compleanno?
Semplicità, affetto, sorpresa, stupore, vicinanza, ricordo...

Cos'è rimasto di quel compleanno?
Il ricordo delle emozioni legate all'organizzazione, 
L'energia creativa che ha tentato di stupire e sorprendere.
L'ansia condivisa per le prove tecniche, la tempistica, la location, il risultato.
Delle fotografie "rubate", recuperate, scelte per ripercorrere una storia.

Si è partiti da un'ispirazione trovata su Pinterest, questa,

(foto tratta da Pinterest)

per personalizzarla, renderla unica e densa di significato.
Rimane il perchè dei palloncini metallizzati argento e nero, 
il numero scelto, la disposizione che dovevano avere,
le vecchie fotografie scansionate e i tentativi di renderle chiare,
il luogo più volte cambiato, le prove del peso cartoncino e della tenuta "in aria"...

C'è ancora un significato, un senso?
Probabilmente no ...probabilmente non c'è mai stato
forse tutti i "sensi unici" escludono la possibilità di incontrarsi.
Una pagina che si voleva scrivere e che il destino non ha voluto si scrivesse
...forse perchè non aveva senso
...non so. Forse un giorno lo capirò.


Legata a tutto questo ci sei anche tu, amica mia ...forse il significato più profondo di quello che non è stato o successo. Ci sei tu che meriti tutto il meglio e tutte le sorprese di questo mondo. E la prossima sarà sicuramente per te. Quel "io ti aspetto", lo trasformeremo in qualcosa di "senso".

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