mercoledì 5 marzo 2014

Rimborsi Enel ...facciamo luce sulle bollette!

Scrivo questo post per condividere la mia esperienza,
sperando che possa essere d'aiuto anche ad altri...
Tempo fa avevo visto su Facebook un post riguardante le tariffe applicate da Enel
sulle utenze domestiche.
Un po' per mancanza di tempo, un po' perché pensavo non mi interessasse
non mi sono soffermata molto.
Lo scorso mese, per puro caso (e qui faccio ammenda alla mia "distrazione"),
mi cade l'occhio sul dettaglio dei "Dati Fornitura" della bolletta Enel dove leggo
"Uso Domestico non residente con Tariffa D3 bioraria"
...non residente?!?!?!?! Ma se risiedo dal 2002?!?!?!
Comincio allora ad informarmi, a leggere, ad approfondire
e scopro che molti condividono con me questa bella sorpresa!!!
Su vari forum leggo le esperienze più disparate e alcune indicazioni operative...
 
Sembra che "il fatto sia noto da anni e abbia dato vita a diversi contenzioni con verifiche. La tariffa di chi non è residente nel luogo dell’allaccio dell’energia ha un aggravio del 30%. La scritta che si trova in bolletta “Uso domestico non residente con Tariffa D3 bioraria” permette infatti ad Enel di incassare la cifra superiore. Ma il processo fa pagare in automatico anche a coloro che invece sono realmente residenti."
"L'applicazione della tariffa di suo domestico residente può essere richiesta in ogni momento, anche con effetto retroattivo, sino a 10 anni. E' sufficiente far avere apposita autocertificazione, e se la data di decorrenza è retroattiva, viene eseguita la rifatturazione del consumo nel frattempo addebitato con tariffa non residente". QUI i dettagli.
 
(immagine presa dal web)
 
Non mi resta che richiedere l'applicazione della corretta tariffa residente
e il rimborso di quanto pagato. Così ho fatto! Ho preparato:
  • una lettera, in carta libera, dove rilevavo e contestavo l'errata applicazione della tariffa
  • un'autocertificazione della decorrenza della residenza nel luogo di fornitura
  • copia della carta d'identità (dove tra l'altro è riportato l'indirizzo di residenza)
  • copia dell'ultima bolletta per la dimostrazione dei dati di fornitura e di quanto applicato
Una volta pronto il tutto l'ho inviato via fax al n. 800.900.150
 
Ieri, dopo due settimane, ho ricevuto una bolletta di ricalcolo e storno di quanto addebitato
durante il 2013 che mostra un credito a mio favore di circa 118,00 euro.
Non era accompagnata da alcuna lettera e/o spiegazione.
Al momento, quindi, non so se otterrò rimborso anche per i precedenti anni,
 e se mi arriveranno ulteriori comunicazioni.
Formalmente Enel non mi detto di aver accettato la mia richiesta
ma questa prima fattura non può essere che di buon auspicio.
O almeno così spero...

Tra le varie informazioni raccolte ho visto che Enel dovrebbe avere
  • 40 giorni di tempo per rispondere alla contestazione/richiesta e
  • 90 giorni solari per l'emissione del rimborso.
Vi aggiornerò ...voi nel frattempo buttate un occhio alle vostre bollette!
 

14 marzo - aggiornamento

Ieri mi è arrivata una super busta da Enel contenente ben 40 pagine di ricalcolo tariffe,
periodo 2004-2012 ...la cifra non è indifferente, almeno per le mie tasche!!!
Sono rimasta stupita dalla celerità delle risposte
e dal fatto che la procedura sia stata lineare e senza intoppi.
Ora non mi resta che attendere l'erogazione effettiva del rimborso
...che ho già pensato come investire!!! ;p


2 aprile - aggiornamento
Ultimo aggiornamento sulla vicenda:
oggi mi è arrivato l'assegno di rimborso per l'errata applicazione della tariffa non residente.
In un mese e mezzo tutto si è risolto senza problemi
...e non poteva che chiudersi nel migliore dei modi! :)